Un dissalatore non si acquista tutti i giorni: Questa pagina aiuta a chiarire i dubbi più frequenti.

Tecnologia Schenker

L’autonomia delle imbarcazioni, relativamente alla disponibilità di acqua, è spesso ristretta a soli 2-3 giorni. Come poche altre cose i dissalatori sono in grado di migliorare la qualità della vita a bordo. Basti pensare all’indipendenza, alla sicurezza e alla libertà che solo un’illimitata riserva di acqua dolce può dare, a docce lunghe e rilassanti, o alla possibilità di risciacquare con acqua dolce la propria imbarcazione tutte le volte che si vuole. Consumando solo una piccolissima quantità di energia elettrica.

Un dissalatore elimina la necessità di stivare a bordo grandi quantità di cassette di acqua minerale imbottigliata, contribuendo a ridurre la microplastica nel mare e proteggere l’ambiente.

Avere un dissalatore significa inoltre viaggiare con una riserva di acqua inferiore, a tutto vantaggio del dislocamento e delle prestazioni dell’imbarcazione. Quindi un grande vantaggio anche per le
barche performanti e le barche da regata.

Sono dissalatori basati su un principio di funzionamento totalmente nuovo, che elimina la necessità delle pompe ad alta pressione dei dissalatori tradizionali.

I dissalatori Schenker fanno uso di un dispositivo brevettato (Energy Recovery System) che amplifica la pressione di normali pompe di basa pressione, recupera l’energia di ritorno dalle membrane, consentendo un’efficienza energetica elevatissima.

I vantaggi sono Innanzitutto il consumo elettrico, che è inferiore di oltre l’80% rispetto ai sistemi tradizionali. Poi la semplicità di utilizzo (non è necessaria alcuna regolazione), la silenziosità e la totale assenza di vibrazioni.

Il consumo elettrico così basso (solo 4 watth/lit) consente, nei sistemi piccoli e medi (fino a 150 lit/h), anche l’alimentazione diretta dalle batterie, senza l’ uso del gruppo elettrogeno.

È una tecnologia più affidabile di quella tradizionale in quanto non utilizza le pompe ad alta pressione, che sono la principale fonte di guasti e di problemi di manutenzione.

Inoltre l’amplificatore idraulico del sistema Schenker (ERS) garantisce sempre un rapporto ideale tra acqua dolce prodotta e acqua salata trattata, assicurando l’ ottimale funzionamento delle membrane, e quindi un significativo incremento della loro durata negli anni.

All’interno dell’ERS sono stati eliminati tutti i componenti soggetti ad usura, come gli o-ring dinamici, che sono stati sostituiti da fasce di scorrimento realizzate in uno speciale materiale con una resistenza all’usura addirittura 15 volte superiore all’acciaio.

Quindi l’ERS, cuore dei dissalatori Schenker, è un dispositivo virtualmente privo di manutenzione periodica, e gode di una garanzia speciale di ben 3 anni.

No, il costo di un dissalatore Schenker, in genere, è inferiore o equivalente a quello di un dissalatore tradizionale di buona qualità.

L’acqua dolce prodotta da un dissalatore Schenker è purissima, con un contenuto di sale residuo solitamente inferiore a 400 ppm. In ogni caso la potabilità dell’acqua può essere certificata solo periodicamente da soggetti terzi e questo ovviamente non è possibile per gli impianti installati sulle imbarcazioni.

Pertanto l’acqua prodotta dal dissalatore è da considerarsi adatta al solo uso sanitario

La Schenker, come tutte le aziende leader nel proprio settore, è purtroppo vittima di contraffazione e copie. Tali prodotti sono ovviamente di dubbia qualità, e le numerose innovazioni tecniche, che fanno la differenza e garantiscono l’efficienza e l’affidabilità di un dissalatore Schenker originale, sono di regola assenti nei prodotti di copia, così come la presenza di una rete di assistenza competente e presente in tutto il mondo.

Gli impianti Schenker, in alternativa alle pompe ad alta pressione degli impianti tradizionali, utilizzano il nuovo dispositivo brevettato ENERGY RECOVERY SYSTEM ®, che amplifica la pressione fornita da pompe a bassa pressione, consentendo un rendimento energetico elevatissimo. Il consumo elettrico tipico di un dissalatore Schenker è di solo 4 Watth/litro.
L’ERS è stato progettato specificamente per applicazioni nautiche ed è realizzato con materiali completamente inattaccabili dall’acqua salmastra. Le parti in movimento sono ridotte al minimo, grazie alla soluzione brevettata che elimina la necessità di valvole pilota.

Working Principle
Working Principle Scheme

Come scegliere il dissalatore giusto

Un dissalatore correttamente dimensionato dovrebbe fornire il fabbisogno giornaliero dell’imbarcazione in 3-4 ore di lavoro. Il fabbisogno giornaliero si basa sul numero di persone a bordo e sul tipo di imbarcazione.

In genere si stima un fabbisogno di 30-40 lit/giorno/persona su una barca a vela, e di 50-60 lit/giorno/persona su barche a motore o catamarani.

Ad esempio una barca a vela con un equipaggio di 5 persone avrà un consumo complessivo giornaliero di acqua dolce di circa 150-200 lit. In questo caso il dissalatore ideale ha una capacità di 50-60 lit/h.

I dissalatori Schenker sono disponibili in 3 modelli: Zen, Smart e Modular.
Tutti sono dotati di un dispositivo di recupero di energia che consente di ridurre al minimo il consumo elettrico. Materiali, qualità e affidabilità dei 3 modelli sono equivalenti.

Nello Zen praticamente tutti i componenti sono integrati nelle flange laterali, minimizzando l’uso di componentistica commerciale esterna, come raccordi, tubi, valvole. Questo rende lo Zen molto compatto, e caratterizzato da una forma ultrapiatta.

Al contrario lo Smart e il Modular sono basati su una configurazione più tradizionale, e quindi i principali componenti del dissalatore (ERS, membrane, valvole, tubi, raccordi) sono separati, semplificando al massimo l’ ispezione e la manutenzione delle diverse parti.

Lo Smart è basato su membrane uniche e lunghe, mentre il Modular utilizza membrane multiple. Pertanto gli ingombri dei due modelli, a parità di capacità, sono molto diversi, consentendo di scegliere la versione più adatta agli spazi disponibili.

Tutti i dissalatori Schenker sono dotati di Energy Recovery System, e quindi il consumo elettrico è molto basso sia con alimentazione a 12-24V che a 230 V. I sistemi più piccoli, per esempio da 30 e 50 lit/h, sono disponibili solo con alimentazione a 12/24V. La potenza richiesta è così bassa che non avrebbe senso prendere in considerazione un’ alimentazione da generatore a 230 V.

Per i sistemi più grandi, da 60 a 150 lit/h, è disponibile sia l’alimentazione a corrente continua sia quella alternata. Se la barca non è dotata di generatore ovviamente la scelta sarà l’ alimentazione a 12/24V.
Se il generatore è disponibile, ma usato raramente, egualmente l’alimentazione a corrente continua è da preferire, mentre è meglio optare per l’ alimentazione a 230 V se il generatore è usato molto frequentemente.

In ogni caso anche per i sistemi alimentatati a 230 V il basso consumo è un grande vantaggio in quanto consente di diminuire il carico sul generatore e
eventualmente di montarne uno più piccolo.

Dopo l'acquisto: installazione

L’installazione è molto semplice, in quanto si utilizzano in genere prese mare già esistenti in derivazione, e quindi può essere effettuata anche con barca in acqua. L’installazione può essere eseguita dal cantiere di rimessaggio di fiducia, o da un Centro Assistenza Schenker. È anche possibile, se si possiede una buona predisposizione al “fai da te”, installare da soli la macchina, seguendo le semplici istruzioni contenute nel manuale. L’auto installazione non inficia la garanzia, purché l’installazione venga effettuata in accordo alle specifiche del manuale di installazione.

Dopo l'acquisto: Manutenzione e assistenza

Le operazioni di manutenzione sono molto semplici. L’operazione più importante è il risciacquo finale a fine ciclo che deve essere fatto tutte le volte, e viene gestito attraverso il pannello remoto del dissalatore. Il filtro acqua mare deve essere sostituito periodicamente, in genere ogni 4-5 settimane in condizioni medie. È comunque un filtro commerciale di basso costo.

Il filtro a carboni attivi va invece sostituito una volta l’anno. Infine, prima di lunghe soste (ad esempio prima della pausa invernale), è consigliabile flussare la macchina con un’apposita soluzione, atta a preservare l’impianto da una possibile crescita di batteri.

Le membrane ad osmosi inversa, se si utilizza correttamente il dissalatore, hanno una vita media di 6-7 anni. Dopo questo periodo, se la qualità dell’acqua è peggiorata o se la performance della macchina è diminuita, si può valutare una loro sostituzione.

La Schenker ha una capillare rete di assistenza. All’estero è presente in ben 33 paesi. L’ elenco aggiornato dei centri assistenza esteri è riportato sulla pagina dei distributori Schenker nel mondo.

Esiste inoltre una solida e affidabile rete di assistenza nazionale, a cui i nostri clienti possono sempre fare affidamento. Poiché Schenker tiene in grande considerazione la serenità e la soddisfazione del cliente, il servizio di assistenza è cordiale ed efficiente. Le macchine hanno una garanzia speciale di 3 anni sui componenti principali, perché i soldi spesi dal cliente hanno per la Schenker un grande valore. Perché la soddisfazione del cliente deve essere sempre al primo posto. Perché ad un grande prodotto deve essere sempre abbinato un grande servizio.